Condizionatori, 5 consigli per risparmiare energia in bolletta
Per risparmiare energia è fondamentale scegliere il modello giusto tra i vari condizionatori offerti ed usarlo correttamente. Utilizzare in modo sbagliato il condizionatore comporta un doppio spreco: in bolletta e in salute (si rischiano bronchiti, asma, ecc.).
La tecnologia ha fatto grandi passi in avanti, perché non approfittarne?
Un apparecchio di classe A++ può ridurre il consumo energetico fino ad un terzo rispetto ad un modello di classe inferiore. Come sappiamo tutti, il picco dei consumi di energia elettrica si registra nei mesi più caldi.
Con i consigli di EmiliaImpianti.it, azienda specializzata nell’installazione di condizionatori Mitsubishi a Reggio Emilia, scopriamo i 5 trucchi per usare il tuo condizionatore al meglio, risparmiare sui costi e salvaguardare l’ambiente e la salute.
- Scegli il condizionatore più efficiente (classe energetica e tecnologia)
Se vuoi davvero risparmiare energia dimentica i vecchi condizionatori ed acquista, se necessario, un modello di nuova generazione con classe energetica A+++, il più efficiente. Prediligi modelli con tecnologia Inverter e deumidificatore integrato. Con un livello basso di umidità, l’ambiente rinfresca in modo naturale e richiede meno energia al tuo condizionatore. Il compressore Inverter raggiunge rapidamente la temperatura desiderata e rallenta la velocità del motore modificando automaticamente la potenza in base alle esigenze.
Riuscirai ad ammortizzare facilmente il costo per l’acquisto risparmiando in bolletta fino al 30%. In più, per l’acquisto del nuovo impianto puoi usufruire degli incentivi fiscali offerti dall’Ecobonus 110%.
- Installa l’apparecchio correttamente
Condizionatori e split devono essere collocati su una parete in alto per dar modo all’aria fredda (che tende a scendere) di miscelarsi al meglio con l’aria calda. Tutto questo assicura una resa migliore ed un risparmio di energia.
Davanti al condizionatore non devono esserci ostacoli (tende o altro) perché impedirebbero all’aria fresca di propagarsi: ciò comporterebbe un calo dell’efficienza ed un aumento del consumo.
- Imposta e regola la temperatura
Mai impostare una temperatura troppo bassa o troppo alta sia per questioni di salute sia di consumo. E’ preferibile regolare una temperatura moderata considerando gli sbalzi termici tra ambiente interno ed esterno. Ad esempio, con una temperatura esterna di 32°C, quella ideale interna dovrebbe attestarsi ai 26-27°C. La differenza di temperatura tra ambiente interno ed esterno, di regola, dovrebbe mantenersi sui 5-6 gradi.
A volte, basta utilizzare il solo deumidificatore per rinfrescare: questo perché l’umidità aumenta la percezione del calore (afa).
E’ bene evitare di accendere l’impianto in stanze poco abitate per evitare spreco di energia. Nelle ore notturne, è preferibile programmare la modalità ‘notte‘ che abbassa il consumo di energia evitando problemi di salute (tosse, bronchite).
- Porte e finestre chiuse
Vuoi evitare al massimo gli sprechi di energia?
Quando è in funzione il condizionatore, controlla che porte e finestre siano chiuse per impedire che l’aria calda e umida possa entrare attraverso gli spifferi vanificando l’azione dell’apparecchio. Nelle ore più calde, abbassa anche le tapparelle e le persiane.
- Manutenzione periodica
Verifica regolarmente le condizioni dei filtri. Il controllo dovrebbe avvenire almeno una volta all’anno, sicuramente prima di riattivare il condizionatore. Controlla filtri (se sono da pulire o sostituire), gas e tubazioni.
La pulizia dei filtri dipende dalle ore effettive di utilizzo. I filtri sporchi aumentano il consumo di corrente e gas oltre a causare la prolificazione di batteri e muffe.
La manutenzione regolare si traduce in massima efficienza dell’apparecchio, allunga la vita del condizionatore ed assicura aria pulita.
Per eseguire una manutenzione ad hoc, ti consigliamo di rivolgerti ad un tecnico qualificato.