Casa, la grande diffusione dei sistemi di costruzione a secco
Nel corso degli ultimi anni, il settore edilizio italiano sta riscontrando una crescita sempre maggiore dei sistemi costruttivi a secco. È vero che in un’abitazione è importante prestare attenzione all’arredamento, ma intervenire anche su pareti e, più in generale, sulla riqualificazione energetica è altrettanto fondamentale.
Ecco spiegato il motivo per cui è molto importante valutare con cura anche il sistema di costruzione messo in atto dall’impresa a cui si è affidata la realizzazione dei lavori. In questo caso, professionisti come quelli di https://www.vanoncini.it, permettono di trovare sempre una soluzione il più possibile adeguata alle proprie esigenze.
Le caratteristiche del sistema di costruzione a secco
Quando si parla di assemblaggio a secco, si fa riferimento ad una tecnica di costruzione e di ristrutturazione che coinvolge non solamente gli edifici residenziali, ma anche quelli commerciali. Un sistema che veniva utilizzato nel passato con una notevole frequenza sia nelle nazioni anglosassoni che nella parte settentrionale dell’Europa.
In Italia non è un sistema costruttivo ancora così diffuso, ma i vantaggi che porta con sé stanno favorendo una crescita di tutto rispetto in questo settore. La principale caratteristica di un sistema costruttivo a secco è quella che non viene utilizzata l’acqua nella fase in cui vengono assemblati i vari elementi dell’edificio. Quindi, a parte chiaramente le fondazioni, ecco che la casa non viene realizzata sfruttando dei mattoni e cemento, oppure il calcestruzzo.
Nello specifico, sono tre gli elementi che possono essere creati con la tecnica a secco. Si tratta della struttura portale, dell’involucro e dei vari sistemi isolanti e, infine, dei sistemi di partizione interni. Questa tecnica di costruzione si basa, di solito, su una struttura portante che viene costruita in acciaio oppure in legno, con un montaggio che avviene in modo meccanico. Successivamente, si provvede a tamponare usando dei materiali come il cartongesso oppure il fibrocemento. La realizzazione delle pareti viene portata a termine con il cartongesso oppure con delle alternative che non comportano un impatto ambientale molto alto, come ad esempio la paglia pressata.
Tra i vantaggi connessi al sistema di costruzione a secco troviamo sicuramente un alto livello di efficienza, così come la grande rapidità di esecuzione. Non è finita qui, dal momento che tutti i vari elementi che servono per la realizzazione dell’edificio sono oggetto di una specifica progettazione, valutando alla perfezione i vari processi di produzione edilizia, nonché le diverse attività di montaggio, sfruttando a proprio vantaggio anche il fatto che non serve aspettare per l’asciugatura del calcestruzzo.
Le tecniche di costruzione a secco portano in dote un altro pregio, visto che i cantieri rimangono decisamente più puliti e, al tempo stesso, si possono organizzare molto meglio. I profili in acciaio utilizzati consentono di realizzare delle fondazioni decisamente più leggere e, insieme a tanti altri fattori, si può raggiungere l’obiettivo di diminuire il più possibile le tempistiche di costruzione, così come le relative spese.
Il rispetto di standard qualitativi di alto livello
Tra i vari vantaggi di tali sistemi troviamo il rispetto di standard particolarmente elevati, sia dal punto di vista qualitativo che per quanto concerne la sicurezza, che vengono garantiti. La produzione differenziata dei diversi elementi, così come i controlli in termini di prestazioni, permettono di aumentare la qualità della fase di produzione.
Proprio il rispetto di standard qualitativi così alti, consente anche di poter agire sulla struttura successivamente, avendo la certezza che le caratteristiche prestazionali non cambieranno sotto qualsiasi aspetto.
Importante mettere in evidenza che la mancanza di acqua in tali sistemi di costruzione permette di abbassare, e non di poco, lo sviluppo sia di muffe che di umidità. In questo modo, si può raggiungere un migliore livello di comfort abitativo: l’effetto principale è che sia i consumi che l’impatto sull’ambiente circostante vengono ulteriormente limitati.